4 Idee per Lavorare Online da Studente

Sei uno studente universitario o addirittura frequenti la scuola superiore ma hai delle competenze nel digital marketing e vuoi sfruttarle? Lavorare online da studente è possibile.

Leggi quest’articolo per qualche idea su come farlo.

Parliamo di opportunità di business online innovative e perfettamente conciliabili con lo studio.

Ultimamente ho notato che su internet sta spopolando l’idea di fare soldi a palate con determinate attività online.

Da una parte sono contento, perché penso che queste informazioni debbano essere alla portata di tutti, ma dall’altra penso che titoli sensazionali e immagini epiche attraggano un pubblico totalmente sbagliato.

Tantissima gente estranea all’ottica dell’impegno e della cura per un progetto si avvicina a queste tematiche per la promessa di guadagni facili.

Ma non è per queste persone o di queste persone che parleremo qui.

Voglio parlarti delle incredibili possibilità che ci sono oggi e di come possono cambiare la concezione che abbiamo del lavorare.

Ho anche fatto un video sul mio canale riguardo le abitudini migliori da avere all’università (c’entrano molto con il lavorare online da studente):

Devi pensare alla rete come un gigantesco megafono.

La maggior parte delle persone, allettata dall’idea di poter urlare al mondo intero, inizia a sbraitare dietro questo megafono, pur non accorgendosi di pronunciare versi senza senso a cui nessuno è interessato.

Pochissime persone hanno la giusta capacità di verbalizzare e il giusto messaggio da trasmettere, e proprio questa minoranza gode del maggior numero di persone disposte a sentire.

Un’altra fetta di persone ha un messaggio giusto ed interessante ma ha difficoltà ad articolarlo.

Questi ultimi sono quelli a cui vorrei rivolgermi e che penso siano il pubblico ideale per quello che è un portale di miglioramento della propria comunicazione sul web.

Una volta compreso il meccanismo del megafono ci si gasa come non mai e non si riesce più a smettere di utilizzare il potenziale di questo strumento validissimo.

Se ti ritrovi all’interno di questa categoria di utenti che vogliono effettuare l’upgrade a creator, sei capitato nel posto giusto.

Questa guida analizza e propone soluzioni ad uno dei problemi che fanno inceppare una consistente fetta di persone che vogliono utilizzare questo megafono: lo studio.

Partendo dal presupposto che lo studio non può essere presentato come un “problema”, chiariamo subito che la cosa più sbagliata che puoi fare, ora, è di mollarlo per intraprendere alla cieca un’attività online.

Sì, tanti l’hanno fatto ed hanno avuto successo, ma se non si ha piena consapevolezza di ciò che si sta facendo e soprattutto non si hanno già risultati stabili, abbandonare lo studio può essere la scelta più deleteria che si possa fare.

E qui la domanda diventa: come si fa a conciliare lo studio con un lavoro online?

Lavorare online da studente: come fare entrambe le cose

Hai appurato che lavorare online da studente è possibile.

Perché?

Pensaci, i millennials e la generazione z sono cresciuti a pane e internet (o meglio, siamo cresciuti).

È naturale che la conoscenza delle piattaforme di uso comune sia presente nel nostro background.

Purtroppo soltanto una piccolissima parte, però, dei giovani d’oggi si mette col culo sulla sedia a cercare di capire i meccanismi fondamentali che muovono gli ingranaggi di questa enorme macchina.

Già sappiamo che uno dei ruoli fondamentali che bene o male tutti ricopriamo oggi è quello di utenti, clienti, fruitori.

Il primo passo, il primo shift da fare è quelli di passare da consumatori a creatori di informazione: devi smetterla di scrollare i feed di tutti i social possibili ed imparare l’importanza di condividere la tua storia, il tuo percorso.

Se c’è un requisito davvero fondamentale per riuscire a lavorare online è quello di aver voglia di raccontarsi e documentarsi attraverso post, foto, video o qualsiasi forma di contenuto più consono alle nostre capacità e ai nostri interessi.

È soltanto esponendoti, mettendoti in gioco che sarai capace di differenziarti dagli altri e di porti sul mercato con il tuo personale bagaglio di competenze o con l’utilità e il valore che pensi di poter fornire.

Da studente tutto ciò non porta via troppo tempo?

Dopo aver detto che passiamo gran parte del tempo sui social media, dovresti risponderti da solo.

No.

Grazie alle possibilità di programmare contenuti e alla facilità di utilizzo di svariate piattaforme online, il problema del tempo semplicemente non esiste.

E se proprio non riesci a conciliare tutto, ti consiglio di determinare quali sono le tue priorità ed eliminare tutto ciò che di inutile fai quotidianamente.

Prendi spunto dalla sezione relativa al time management su Efficacemente, blog di Andrea Giuliodori sulla crescita personale (che ha scritto anche un libro a riguardo: Riconquista il tuo tempo).

Passiamo alla pratica, analizzando 4 idee per iniziare a lavorare online da studente da oggi stesso.

1 – Social media marketing

Molto menzionato, il marketing dei social media è, oggi, una delle attività con meno barriere iniziali.

Per cominciare non servono investimenti notevoli, parametro che rende quest’idea la prima della lista, vista l’accessibilità.

Di cosa si tratta nello specifico?

Diciamo che il termine racchiude un insieme di attività diverse che hanno come motore trainante i vari social media.

E quindi?

Servizi di advertising a pagamento, di gestione di pagine social, di creazione di contenuti, di consulenza strategica o di crescita.

È un mondo abbastanza vasto, in cui c’è ancora spazio per chiunque voglia avvicinarsi.

Di base c’è il concetto della necessità, da parte di qualsiasi negozio, catena, azienda di attivarsi sui nuovi canali di comunicazione.

Quindi che sia per fare pubblicità, attrarre nuovi clienti, comunicare con quelli già esistenti, poco cambia.

Esistono agenzie molto grosse che forniscono pacchetti di servizi che possono coprire tutti gli aspetti che ho menzionato sopra.

Un buona idea, però, è quella di differenziarsi e concentrarsi su un aspetto specifico per dedicarsi ad eccellere in quel determinato servizio e consegnare risultati notevoli.

Perché funziona?

Perché molto spesso locali o attività hanno bisogno di qualcosa di specifico. Specialmente se si tratta di realtà medio-piccole, che non hanno grossi budget a disposizione per finanziare campagne pubblicitarie con grosse agenzie.

2 – Content creation

Anche qui troviamo barriere abbastanza basse: l’unica skill davvero necessaria è la capacità di creare un tipo di contenuto a livello professionale.

Foto, video, grafiche… Se sai realizzare qualcosa che piace alla gente non esitare a proporti come content creator per le stesse attività di cui ho parlato prima.

La produzione di materiale professionale per promuovere il proprio business o per far capire cosa esso riguardi, è un valore aggiunto che giova alla percezione che si ha di un brand.

Come iniziare subito?

Costruisciti un portfolio (apri un sito web per esempio) con tutto ciò che hai realizzato fino ad ora e utilizza qualche canale di promozione, sia diretta che indiretta.

Un consiglio molto utile inizialmente è di specializzarti in un solo ambito.

Esempio: fai e hai fatto video di tutti i tipi, ma sei un amante di eventi e feste.

Raccogli materiale del genere, usa solo questo per il tuo portfolio e proponiti ad agenzie che organizzano eventi.

In questo modo, se i tuoi video sono di qualità, sarà molto più semplice trovare clienti.

lavorare online da studente

3 – Affiliazioni

Ormai si sa, le affiliazioni sono uno dei metodi di monetizzazione più usati sul web da chiunque abbia traffico costante sui propri contenuti.

Molti blogger, youtuber o influencer sponsorizzano prodotti o campagne di vario tipo e guadagnano una percentuale sulle vendite.

Non è proprio immediato come metodo, rispetto ai primi due.

Questo perché richiede un seguito già avviato o esperienza ed abilità nella gestione di campagne di advertising a pagamento, su canali come Facebook Ads o Google Ads.

Un’alternativa a lungo termine è avviare un blog e farlo posizionare sui motori di ricerca per determinate parole chiave, così da generare traffico in automatico per mesi.

Lavorare online da studente è possibile anche grazie all’affiliate marketing, ma occhio a cosa promuovi.

Tanti “affiliati” inseriscono link e banner ovunque di prodotti con commissioni altissime, pensando di poter guadagnare facilmente.

Perché questo approccio non funziona?

In un web pieno di contenuti molte volte inutili, gli utenti tendono a fidarsi di fonti autorevoli e a seguire brand con una storia alle spalle.

Questo è quello che vorrai costruire per lavorare online da studente, indipendentemente dalla strada che sceglierai.

Fare branding, condividere costantemente contenuti in linea con quello che pensi e fai, utili al tuo pubblico ideale…

Sarà questo che ti porterà ad avere un posizionamento forte e riconosciuto, e che farà sì che la gente possa fidarsi di te.

4 – Sponsorizzazioni

In questo caso dovrai avere un seguito abbastanza specifico che ti segue per trarre informazioni dai consigli che dai o perché si fida della tua esperienza nell’ambito in cui lavori.

L’idea di base è la stessa delle affiliazioni: promuovere prodotti.

Molti youtuber prediligono quest’ultimo modo di monetizzare, perché è più prevedibile e ti permette di sapere in anticipo quanto una collaborazione potrà renderti (anche continuativamente).

Nel concreto questa strategia per lavorare online prevede un accordo con un brand, un’attività o una persona per la sponsorizzazione/promozione/review di un prodotto o di un servizio.

Questo può essere relativo ad un unico contenuto o può protrarsi nel tempo.

Molto spesso ci sono dei compensi fissi calcolati sulla base dei tuoi numeri: engagement rate, qualità del pubblico, watch time…

Più lavorerai, più avrai la possibilità di costruirti un portfolio che certifichi i nomi con cui hai già lavorato e attesti i risultati che sei in grado di portare.

Lavorare Online da Studente: ne vale la pena?lavorare online da studente

I metodi che ti consentono di lavorare online da studente non sono il problema.

Ci sono infinite vie per mettere qualcosa da parte senza perdere la maggior parte del tuo preziosissimo tempo.

L’aspetto più importante è secondo me la tua capacità di gestire le risorse e le energie mentali.

Spesso intraprendere più attività diverse ed impegnative porta le persone in una condizione di burnout: stress ad alto livello che intacca le prestazioni e la libertà di godersi momenti per sé.

Il mio consiglio è, se studi, di dedicare parte del tuo tempo al lavoro soltanto se sai di avere una forte capacità organizzativa e una determinazione acuta nel portare avanti un’attività che ti affascina particolarmente.

Se non ti senti pronto, non preoccuparti.

Hai tutto il tempo di questo mondo per iniziare a lavorare, e ci sono tantissime tecniche per mettere da parte soldi senza caricarsi di responsabilità in più durante i tuoi studi.

Parallelamente puoi imparare nuove nozioni che ti saranno utili in futuro e affinare le tue competenze.

Ad esempio, qui ho parlato delle competenze più richieste nel mondo del lavoro, e approfondirle sarebbe una buona idea se studi:

Ancora: dedicati alla produzione di contenuti e costruisci un’audience attorno ad un tuo progetto o ad una tua passione.

Questo è secondo me l’investimento di tempo più grande e importante che potrai fare, senza spendere un capitale.

Farai networking e conoscerai persone che già fanno quello che tu vuoi fare.

Se vuoi ricevere più spunti come questo direttamente nella tua inbox, iscriviti alla mia mailing list.

Questi erano i miei consigli su come lavorare online da studente: se la guida ti è piaciuta condividi l’articolo su Facebook o altrove e lascia un commento facendomi sapere la tua su questo argomento.

Se ti va, seguimi anche su Instagram e LinkedIn (possiamo anche scambiare due chiacchiere).

Alla prossima,

Vittorio

P.s.: prenota una consulenza con me se vuoi accelerare il tuo percorso per lavorare online.

Iscriviti per ricevere contenuti simili via email

Acconsento al trattamento dei dati nel rispetto della Privacy Policy

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.